Il Gruppo Istituto San Paolo ma anche altri enti bancari hanno avvertito i propri clienti di prestare attenzione a sms truffa in cui vengano richiesti dati personali o dati d’accesso ai conti correnti.
Le email di truffa con cui un malintenzionato cerca di carpire i dati di accesso a un conto corrente non sono di certo una novità, ma adesso bisogna prestare attenzione anche gli SMS ricevuti.
Lo smishing (dalla combinazione delle parole SMS e Phishing) è il tentativo da parte dei truffatori di acquisire informazioni personali, finanziarie o di sicurezza tramite SMS.

COME FUNZIONA?

L’SMS ti chiederà in genere di fare clic su un link o di chiamare un numero di telefono per ‘verificare’, ‘aggiornare’‘riattivare’ il tuo account o per un presunto accesso da un nuovo dispositivo.
Il link porta invece ad un sito web fasullo e il numero di telefono porta ad un truffatore che finge di essere la società legittima.

 


COSA FARE?

  • Non cliccare su link, allegati o immagini che ricevi da SMS indesiderati, senza prima verificare il mittente.
  • Non essere frettolosi. Prendere il tempo per effettuare dei controlli appropriati prima di rispondere.
  • Non rispondere mai ad un SMS che richiede il tuo PIN o la password del tuo conto online o qualsiasi altra credenziale di sicurezza.
  • Se pensi che ci sia la possibilità che tu abbia risposto ad un testo smishing e fornito i tuoi dati bancari, contatta immediatamente la tua banca.
Fate sempre attenzione alle truffe che passano sempre più spesso dal nostro smartphone, un mezzo che ormai ha una fetta importante delle abitudini ed esigenze giornaliere di ognuno di noi.